Gli sviluppi geopolitici ed economici innescati dal conflitto in Ucraina hanno introdotto elementi di incertezza nel contesto macroeconomico e di crescita a livello internazionale. Il balzo del prezzo delle principali materie prime e soprattutto l’incerta durata del conflitto hanno innescato una fase di avversione al rischio che in questo momento è stata solo parzialmente riassorbita dai mercati finanziari.
Inizio d’anno complicato per i mercati finanziari Inizio d’anno particolarmente complicato per i mercati finanziari, che con l’aumento di oltre 30 punti base nel rendimento dei Treasury americani a 10 anni ha visto un netto calo per l’asset class azionaria, con l’indice MSCI World in passivo di circa il 4% in USD a fine gennaio.
Nel corso del mese rendimenti dei governativi in rialzo sia in Europa che negli USA Il nuovo anno è iniziato all’insegna del cambio di regime monetario da parte delle principali banche centrali che hanno avviato una strategia di uscita dall’eccezionale stimolo monetario pur con tempi e modalità differenti tra le due sponde dell’oceano, con l’obiettivo di contrastare dinamiche inflattive più persistenti rispetto quanto stimato negli scorsi mesi.
Solide performance per i mercati azionari nel 2021 Sostenuti da una politica monetaria e fiscale senza precedenti, nel 2021 i mercati azionari sviluppati hanno registrato delle solide performance.
Rendimenti in rialzo nelle ultime settimane; le banche centrali avviano l’exit strategy Dopo una prima parte di dicembre di relativa stabilità in attesa delle riunioni di FED e BCE, i mercati dei governativi hanno registrato nelle ultime due settimane un generalizzato rialzo dei rendimenti.