| |

Investimenti sostenibili - è il momento giusto per investire?

Lo scenario conflittuale Russia-Ucraina ha mostrato già dai suoi primi giorni ripercussioni anche nei mercati finanziari. 

Se da un lato si sono rimesse in discussione strategie di investimento orientate al settore della difesa e dell’energia, dall’altro lato, invece, le dinamiche rialziste dei prezzi di gas, petrolio e altre commodities, le difficoltà di approvvigionamento propongono più che mai l’attenzione ai temi di economia circolare e sostenibilità ambientale e sociale.

Le strategie sostenibili ESG sono la nuova frontiera della qualità e si pongono come degne sostitute dei tradizionali beni rifugio che stanno segnando il passo in quanto fortemente correlati alle asset class più rischiose. L’orientamento alla sostenibilità migliora il potenziale rendimento dei portafogli e, quando si manifestano momenti di incertezza (il Covid-19, Conflitto Ucraina ecc..), gli investitori possono vedere i fattori ESG come caratteristiche difensive.

LEGGI LA GUIDA: Finanza Sostenibile e Investimenti ESG

Lo scenario conflittuale Russia-Ucraina ha mostrato, già dai suoi primi giorni, ripercussioni anche nei mercati finanziari, causando un aumento della volatilità di breve termine dovuta al clima di tensione ed incertezza generale. Se da un lato si sono rimesse in discussione strategie di investimento orientate al settore della difesa e dell’energia, lasciando più indietro l’attenzione alla sostenibilità, dall’altro lato, invece, le dinamiche rialziste dei prezzi di gas, petrolio e altre commodities, le difficoltà di approvvigionamento e la crisi umanitaria pongono più che mai l’attenzione ai temi di economia circolare e sostenibilità ambientale e sociale. Gli investimenti sostenibili non possono più essere considerati una moda ma una vera e propria costante nelle proprie scelte di investimento, soprattutto per chi guarda al futuro.

Perché parlare di investimenti sostenibili (SRI)?

Scegliere di investire nel paradigma ESG rappresenta un impegno di medio-lungo termine sul piano ambientale, sociale e di governance (governo societario) per sostenere la transizione verso un’economia più resiliente ai cambiamenti climatici, alla sfida energetica, ai temi sociali e a politiche di governance eque attraverso il concreto sostegno finanziario a progetti economicamente sostenibili. Da un punto di vista tecnico, gli investimenti SRI (sustainable and responsible investments) combinano la volontà di una gestione oculata del proprio denaro per generare un impatto positivo sugli altri e sul territorio oltre al generare un ritorno finanziario.

Gli investimenti sostenibili si caratterizzano per adottare criteri di selezione più stringenti che possono ridurre l’universo investibile, ma con il mero obiettivo di investire in imprese più trasparenti e con chiari obiettivi sostenibili per il futuro. 

Ad incentivare ulteriormente gli investimenti in ESG emerge una correlazione positiva tra performance finanziaria di un’impresa e la strategia di sostenibilità perseguita nel lungo periodo. 

Anche sul fronte normativo, le istituzioni europee sono ormai da anni attive per garantire l’integrità del sistema finanziario dell’UE sui temi ESG e massimizzare la trasparenza informativa nei confronti degli investitori. 

Perché parlare di sostenibilità in tempi di crisi?

Nel pieno delle tensioni attuali dovute alla guerra in Ucraina, si sono messe in dubbio le priorità legate alle dinamiche ambientali e alla sostenibilità in generale, dando maggiore rilievo ai problemi di mancanze di materie prime e approvvigionamento. La dipendenza dal gas e dal petrolio russo da parte dell’Europa però evidenzia, mai come oggi, la necessità di fare di più per affrontare le carenze e continuare con l’obiettivo di carbon neutrality (azzeramento delle emissioni di anidride carbonica). Gli effetti dei cambiamenti climatici non si arrestano di fronte ad eventi pandemici o bellici correndo il rischio, se non affrontati adeguatamente, di conseguenze umanitarie e finanziarie significative, come ribadito più volte dalle Nazioni Unite.

Temi ESG come la transizione energetica e la sicurezza alimentare continueranno ad essere ben sostenuti, anche se le dinamiche della domanda e dell'offerta forniscono un vento favorevole di breve termine alle materie prime e all'energia tradizionale.

Il ruolo dei Governi sarà fondamentale nel guidare i Paesi oltre questo momento di difficoltà anche accompagnandoli verso sistemi economici più sostenibili tramite sistemi di incentivi in grado di sostenere gli investimenti verso la transizione sostenibile come in larga parte sta già avvenendo. 

Nel complesso, in fasi di turbolenza del mercato e di incertezza economica, gli investimenti sostenibili hanno la capacità di essere in media più resilienti durante le flessioni del mercato. Le aziende di elevata qualità che resistono agli alti e bassi del ciclo economico gestendo in modo efficiente l‘aumento dei prezzi delle materie prime e che integrano le tematiche ESG di ambiente, sociale e di governance nei processi aziendali, offrono una generazione di reddito più stabile anche in periodi di mercato volatili. 

Ti invitiamo ad approfondire queste tematiche nel Libro Finanza Sostenibile - Operare per il benessere del pianeta e della società, curato dal Il Sole 24 Ore Radiocor e con la collaborazione di professionisti del settore, che da tempo ci affiancano in questo percorso di diffusione di una cultura trasversale della sostenibilità.

Nuova call-to-action

 

 

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

ISCRIVITI