Intervista a Ilaria Fornari su Cina, Post elezioni USA e Germania
Commento alla fase attuale di mercato, a pochi giorni dalla vittoria di Trump alle elezioni americane e poi la Cina con i nuovi aiuti fiscali. Guarda l'intervista del 8 Novembre su SKY TG24 Business a Ilaria Fornari, Strategyst di Euromobiliare Advisory SIM.
L'8 Novembre nella puntata di SKY TG24 Business, la rubrica dedicata a Finanza e mercati, politica ed economia, Mariangela Pira, giornalista SKY TG24 ha intervistato Ilaria Fornari Strategyst di Euromobiliare Advisory SIM sulla fase attuale del mercato.
Focus suoi tassi di interesse dagli Stati Uniti con ovviamente Trump, che potrebbe con la sua politica economica, portare anche ad alzare l'inflazione nel paese, per il momento il mercato azionario sta apprezzando, però nel lungo termine difficile un apprezzamento dei mercati verso una politica "a rigurgito" dell'inflazione negli Stati Uniti. Sarà una politica un po' più inflativa, la reazione è stata fortissima ma riflette la maggior crescita e maggior impulso agli utili societari; con una Fed cauta e accomodante sono ancora a sostegno del mercato azionario.
Dalla Cina ed è arrivata nella mattina la notizia degli aiuti fiscali di 1,4 migliaia di miliardi, un ammontare enorme, in quanto complessivamente in termini di PIL sono circa 6/7 punti %, che però ha un po' deluso il mercato; capiamo quali sono i due punti fondamentali: il primo riguarda non la dimensione del pacchetto, ma la composizione perché sappiamo che la Cina è in deflazione, cioè con una domanda interna debole e servirebbe quindi sostenere i consumi, stabilizzare il mercato immobiliare, poi aiutare la crisi di fiducia delle imprese, questo vorrebbe dire "banalizzando, un po' più soldi direttamente nelle tasche della famiglia o qualcosa più direttamente a sostegno delle imprese". In sostanza con questa manovra non c'è uno stimolo fiscale diretto alla domanda interna, volto alla stabilizzazione finanziaria. Il secondo sono i tempi, 7 punti percentuali di PIl sono una cifra enorme, ma se si considera che verrà distribuita nei prossimi 5 anni, è davvero tanto tempo dal punto di vista del mercato, questo significa che comunque risulta essere un ammontare insufficiente. Bisognerà aspettare l'inizio del 2025, per capire come questa manovra stabilizzerà il sistema finanziario e le altre misure arriveranno anche di conseguenza collegato a quello che succederà con le elezioni americane. "Bisogna attendere maggiore chiarezza sulla politica commerciale americana".
Germania: per avere questi investimenti dobbiamo avere coesione tra gli stati; la Germania è in grande difficoltà in quanto dovrebbe dotarsi di una politica fiscale più espansiva; oggi la leadership rimane nella mani di Ursula von der Leyen e della commissione.
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