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TG3 Piazza Affari: intervista commento banche centrali

Fino a qualche settimana un taglio della FED non sembra scontato, ora sembra di vada verso un taglio più corposo. Guarda l'intervista del 18 settembre  su TG3 Piazza Affari a Ilaria Fornari, PhD Strategist di

RAI3 Ilarai fornari 18092024

 

Il 18 settembre 2024 nella puntata di TG3 Piazza Affari, la rubrica dedicata a Finanza e mercati, politica ed economia, Chiara Rancati giornalista TG3 ha intervistato Ilaria Fornari, Phd Strategist di su diversi temi caldi per i mercati finanziari.

Ormai un taglio di 50 punti sembra scontato da parte della FED, ma fino a qualche settimana fa non era così;  in realtà non c’è stato un deterioramento dei dati nelle ultime settimane, i motivi per cui il mercato si aspetta un taglio più corposo sono due: il primo, di comunicazione perché è stata la stessa Fed a guidare in tal senso le aspettative del mercato lasciando trapelare che le posizioni all’interno della banca centrale sono divise tra un taglio di 25 punti. Il secondo, più significativo, è sostanzialmente legato al calo dell’inflazione e al tasso di disoccupazione, in aumento con tassi ufficiali sopra il 5%. C’è ampio spazio per tagliare e se non dovessero farlo ora, lo faranno molto probabilmente ad una delle prossime riunioni,  di novembre o dicembre, dopo le elezioni presidenziali.

Attendiamo le parole del presidente della Fed, con le indicazioni circa le motivazioni del taglio e quindi le nuove Stime economiche, ma soprattutto per quanto riguarda la disoccupazione che dovrebbe salire leggermente e in generale le prospettive per il futuro, ovvero cosa guiderà quindi i prossimi tagli. Powell darà  un quadro ancora costruttivo, una crescita segnata nell’ordine del 2% consistente con taglio da cui a fine anno stipendi cosa faranno oggi, da 75 /100 punti base, però dirà di essere pronto ad agire di più se il mercato del lavoro si deteriorasse più delle attese della stessa banca centrale.

Il mercato è già in linea con queste attese quindi sarà soprattutto al di là del taglio perché comunque il sentiero ormai ormai è quello, sarà soprattutto nella comunicazione, ma non non credo che ci saranno grosse sorprese poiché  il quadro sia ancora costruttivo ma ci sia ancora la disponibilità della Banca centrale ad agire se ci fossero dei rischi recessivi, tagliando dei tassi in maniera più significativa. 

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