Dopo l’eccezionale volatilità nei primi mesi dell’anno, il secondo trimestre ha visto un recupero molto significativo e generalizzato delle asset class rischiose, nonostante i rischi geopolitici e il permanere di un’elevata incertezza sulle guerre commerciali.
Le decisioni controverse dell’Amministrazione Trump, specie sul fronte protezionistico mettono in discussione il cosiddetto “eccezionalismo” americano, con un contesto macroeconomico che resta improntato all’evoluzione di tali politiche.